La chiesa parrocchiale di San Martino

La chiesa parrocchiale di San Martino

LOCALITÀ: GARGNANO
 

La chiesa parrocchiale di San Martino è un imponente edificio neoclassico costruito su progetto del noto architetto bresciano Rodolfo Vantini. 

La costruzione a forma ellittica sorge ove un tempo vi era l’antica pieve di Gargnano risalente almeno all’XI secolo e successivamente riedificata a partire dal Cinquecento.
Nel Settecento la popolazione gargnanese, data la necessità di un più ampio luogo di culto, avviò la costruzione di una nuova parrocchiale.  Nel 1722 venne innalzato il campanile, elegante costruzione di gusto barocco. Tra il 1785 e il 1788 fu la volta della zona presbiteriale che fu abbattuta e rifabbricata. 

Per anni la ricostruzione della parrocchiale rimase in sospeso, fino all’intervento dell’architetto Vantini, che realizzò un edificio in puro stile neoclassico, ben leggibile nella facciata chiaramente ispirata al Pantheon romano. 
La navata a forma ellittica ospita ai lati quattro altari: l’altare della Conversione di San Paolo, l’altare della Madonna del Rosario, con una pala seicentesca, l’altare di San Giovanni Battista e l’altare con le reliquie della Santa Croce.

All’interno della chiesa si possono ammirare anche numerose opere pittoriche provenienti dall’antica parrocchiale e da altri edifici sacri gargnanesi non più esistenti. Tra questi si noti la grande tela dell’Ultima Cena realizzata dal pittore salodiano Andrea Bertanza, il dipinto raffigurante Sant’Alberto del pittore veneziano Andrea Celesti e la tela raffigurante la Morte di Sant’Andrea Avellino del veronese Giambettino Cignaroli.